È il genoma la chiave per capire per quale motivo alcuni di noi preferiscono utilizzare la mano sinistra per scrivere e per altre attività quotidiane.
Uno studio dell’Università di Oxford pubblicato su Brain ha identificato infatti per la prima volta le regioni del genoma associate all’uso della mano sinistra.
Lo studio ha individuato le varianti genetiche legate alla predominanza della mano sinistra, esaminando il genoma di circa 400mila persone incluse nella Biobanca britannica, fra le quali 38.332 mancini.
Delle 4 regioni individuate, 3 erano associate a proteine specifiche coinvolte nello sviluppo e nella struttura del cervello.
In particolare, queste proteine erano correlate ai microtubuli, che fanno parte del citoscheletro che guida la costruzione e il funzionamento delle cellule nel corpo.
I medici hanno utilizzato l’imaging cerebrale di circa 10mila soggetti, scoprendo che i difetti genetici erano associati a differenze nella struttura del cervello che unisce le regioni correlate al linguaggio.
"Circa il 90% delle persone è destrimano ed è così da almeno 10.000 anni - commenta Akira Wiberg dell'Università di Oxford -. L'utilizzo di grandi set di dati dalla Biobanca britannica ci ha permesso di fare luce sui processi che portano all'uso della mano sinistra".
"Abbiamo scoperto - continua - che, nei partecipanti mancini, le aree linguistiche dei lati sinistro e destro del cervello comunicano tra loro in modo più coordinato. Ciò suggerisce che i mancini potrebbero avere un vantaggio quando si tratta di svolgere compiti verbali, ma bisogna ricordare che queste differenze sono state viste solo a livello di medie su un numero molto elevato di persone, e che non tutti i mancini saranno simili".
Ci sarebbero correlazioni anche fra l’essere mancini e le probabilità inferiori di sviluppare il morbo di Parkinson. Di contro, le possibilità di soffrire di schizofrenia sarebbero più alte.
"Nel corso della storia, il mancino è stato considerato sfortunato o addirittura pericoloso - conclude Dominic Furniss, autore senior dello studio - ciò si riflette anche nelle sfumature legate alle parole destra e sinistra in molte lingue. Noi abbiamo dimostrato che essere mancini è una conseguenza della biologia dello sviluppo del cervello, in parte guidata dalla complessa interazione di molti geni. Fa parte del ricco arazzo di ciò che ci rende umani".