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    La maggior parte delle reazioni allergiche associate agli insetti è provocata dalle punture di api e vespe o dalle sostanze volatili rilasciate da...

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    Macinate il caffè, fa bene alla salute

    Il consumo di caffè sembra associato a una maggiore longevità e a un’aspettativa di vita più alta. Lo dice uno studio pubblicato sullo European...

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  • Riccardo Antinori Nutrizione Clinica ed Educazione Alimentare
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    Adriano Panzironi, condannata la dieta del sedicente medico: "Pericolosa per la salute"
    Secondo l'Agcom, venivano inviati messaggi dannosi per i telespettatori. Da qui la multa di 264 mila euro. Quindi il ricorso dell'emittente televisiva, basato sull'eccesso di potere dell'Autorità e la violazione della libertà di stampa. E adesso la sentenza del Tar. Finalmente condannato il falso medico.

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    1 anno

  • Riccardo Antinori Nutrizione Clinica ed Educazione Alimentare
    1 anno

    Le proteine vegetali, utili per uno stile di vita sano e un'alimentazione corretta
    Un recente studio giapponese, pubblicato su "JAMA Internal Medicine"1, ha dimostrato come chi consuma buone quantità di proteine vegetali, preferendo soprattutto legumi, noci e soia riduce del 13% il rischio di mortalità prematura e del 16% le probabilità di morire per cause cardiovascolari. Oggi, invece, è ampiamente acquisito, da un consumatore sempre più attento alla salute, il concetto che un regime alimentare prevalentemente vegetale, e in particolare attento a un ricco apporto di proteine vegetali (provenienti da soprattutto da legumi, cereali e riso) e da una riduzione dell'introito di proteine di origine animali, sia benefico.

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    Energy drink, i dosaggi da non superare

    Vanno molto di moda, soprattutto fra i più giovani, promettendo maggiore energia fisica e mentale. Si tratta degli energy drink, integratori...

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    L’allergia a un alimento può scatenare una reazione anche grave con problemi a carico dell’apparato digestivo, orticaria e gonfiori. Da una leggera...

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Categoria
Dietologia e Nutrizione Clinica
Creato
Lunedì, 09 Marzo 2015
Amministratori Gruppo
Raffaella Vellani, AUSL2, Isabel Zolli, Balduccinutrizione, Sperelli, Dario Di Pietro, SerenaGrimaldi, Dott. Roberta Madonna Nutrizionista e Biochimico Clinico, Serena Polverini
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  • Vita
    Dieta senza risultati
    Iniziata da Vita Martedì, 21 Aprile 2020 1 Risposta

    Ciao la possibilità del tuo insuccesso risiede alla base di partenza , sicuramente l’ introito delle calorie non è modulato e bilanciato , la tua composizione corporea di partenza doveva essere valutata, ti spiego ... il piano alimentare e le sue calore hanno bisogno di una pianificazione più dettagliata, valutazione dei macros e molto importante la loro distribuzione nell’ arco della giornata,. Un alimentazione adeguata al tuo obiettivo deve rispettare il ciclo circadiano quindi gli alimenti vanno introdotti in momenti esatti della giornata e appoggiati alla perfezione al timing del tuo allenamento. Per favorire un brillante dimagrimento ci deve essere rispetto di molti fattori biologici e Ormonali. Inoltre bisognerebbe vedere la metodologia utilizzata di allenamento,, valutazione dell’ intensità e del volume. Da ciò che hai scritto si evince solo una discreta perdita di ritenzione idrica ma se il giro vita è in aumento la strada per il dimagrimento è veramente Fuori linea. Attenzione a non cadere in cronico innescare dei processi sbagliati potra’ far entrare il tuo corpo in situazione di stallo pericolosi.

    Ultima risposta di MyPersonal Giovinazzo il Mercoledì, 22 Aprile 2020
  • lucaluigi72
    Esofagite da reflusso... dieta
    Iniziata da lucaluigi72 Venerdì, 04 Settembre 2015 1 Risposta

    Buon giorno
    Tutte le informazioni che lei ha ricevuto sono esatte. In realtà anche le spezie sono fibre e l'eccesso di fibre non fa bene all'esofagite. Sicuramente non fanno bene le spezie piccanti e irritanti come anice e menta. Le spezie come prezzemolo, basilico, origano, maggiorana, rosmarino , ecc. vanno usate in dosi piccolissime e, dove possibile, solo le foglioline e non i gambi. Il the, il caffè e derivati aumentano la secrezione di succo gastrico e quindi non fanno bene, anche in piccole dosi, perchè è proprio il succo gastrico che risale nell'esofago a dare problemi. Importantissimo bere pochissimo durante i pasti (per non diluire il bolo alimentare che potrebbe risalire in esofago) e bere molto a stomaco vuoto.
    Deve avere pazienza e affrontare il "cambiamento dello stile alimentare" per dare giovamento alla sua salute.

    Ultima risposta di Dott.ssa Angela ASTONE (Nutrizionista) il Lunedì, 17 Luglio 2017
  • Eric Cartman
  • dak911
    RITENZIONE IDRICA
    Iniziata da dak911 Venerdì, 22 Aprile 2016 1 Risposta

    Nell'attesa che tu riceva la tua risposta, anche se non sono qualificato da semplice lettore mi permetto di gettare nel discorso una cosa letta a riguardo qualche tempo fa, mentre cercavo info su possibili rimedi farmacologici alla ritenzione idrica per mia sorella e lessi del possibile impiego di diuretici www.idoctors.it/blog/cardiopatia-ipertensiva/ perché me l'aveva accennato un amico in palestra (credo sia una pratica utilizzata nel body-building). Quanto agli esami, però, non saprei. Il medico è sempre la risposta giusta.

    Ultima risposta di Gabriellati il Lunedì, 09 Maggio 2016
  • Eric Cartman
    Dieta vegana
    Iniziata da Eric Cartman Martedì, 03 Maggio 2016 5 risposte

    Ciao Gabriellati,
    penso che "certe malattie" esistessero anche prima e che a renderle così "diffuse e pericolose" non sia la carne o l'olio di palma, come vogliono farci credere, ma piuttosto le famose "cattive abitudini" a cui la società moderna ci ha addestrati e su cui adesso si sta speculando alla grande...

    Ultima risposta di Eric Cartman il Venerdì, 06 Maggio 2016
  • Silvietta
    15 giorni dieta senza risultati
    Iniziata da Silvietta Martedì, 06 Ottobre 2015 6 risposte

    Cara Tiziana, ci sarebbe da fare una lezione su questo. Dico solo che se io sono in astinenza da "riconoscimenti" affettivi, per esempio, sarò indotta a comportarmi secondo uno schema acquisito, e memorizzato, già nel periodo dell'allattamento. Durante questa fase, infatti, il pianto del bambino non è sempre compreso dalla mamma, lo diventerà successivamente dopo prove ed errori; immediatamente la mamma offre il seno al bimbo, che lo rifiuta, perchè il suo bisogno era un altro. Dopo vari processi cognitivi il bimbo assocerà, al bisogno di ricevere carezze, il cibo, e si alimenterà in maniera compulsiva. Questo schema, se non compreso, consapevole e corretto, si mantiene per tutta la vita, e trasmesso ai discendenti.

    Ultima risposta di dott.ssa Maria Pia Dibari (Psicologa - Psicoterapeuta - Psicodiagnosta) il Mercoledì, 07 Ottobre 2015
  • Raffaella Vellani
    Minimo calorie giornaliere nella dieta
    Iniziata da Raffaella Vellani Mercoledì, 27 Maggio 2015 3 risposte

    In realtà, se il soggetto svolge attività fisiche (o intellettuali) intense durante la giornata, anche, con un limite superiore alle 1200 Kcal può sussistere questa possibilità...
    è per questa ragione, che è importante essere seguiti da un professionista, in grado di elaborare il miglior piano alimentare, che soddisfi sia le esigenze nutrizionali ed energetiche sia gli obiettivi del paziente!!

    Ultima risposta di Dott. Roberta Madonna Nutrizionista e Biochimico Clinico il Mercoledì, 27 Maggio 2015
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