Studi meccanicistici e preclinici hanno dimostrato che Hafnia alvei è in grado di produrre Caseinolytic peptidase B, una proteina che replica...
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Gli obiettivi della Dietologia e della Nutrizione Clinica sono quelli di prevenire, diagnosticare e trattare i problemi di salute legati all'alimentazione, garantendo ad ogni paziente un intervento nutrizionale efficace sulla base delle più attuali evidenze scientifiche.
In questo gruppo parliamo dei problemi riguardanti la Dietologia e la Nutrizione Clinica. Qui potrai inserire le tue domande,
chiarire i tuoi dubbi, leggere gli articoli degli specialisti, contattare i medici, segnalare le strutture sanitarie specializzate, commentare i messaggi degli utenti, mettere 'mi piace', raccontare la tua esperienza personale e scambiare informazioni con persone che condividono la tua stessa malattia.
Studi meccanicistici e preclinici hanno dimostrato che Hafnia alvei è in grado di produrre Caseinolytic peptidase B, una proteina che replica l'ormone della sazietà alpha-MSH, e di ridurre l'assunzione di cibo in modelli murini di obesità. Questi nuovi risultati confermano l'efficacia di questa specie di PreciBiomic™ nel contribuire alla sensazione di sazietà e alla perdita di peso in soggetti obesi, nonché nel ridurre la circonferenza fianchi e la glicemia.
Con una media di perdita di peso pari al 3,6% in 12 settimane nel gruppo trattato con questo probiotico, Hafnia alvei si è rivelato significativamente più efficace di qualsiasi altro probiotico studiato nell'ambito del controllo del peso, e tale livello di impatto colma le lacune fra i settori degli integratori e dei farmaci. Promuove inoltre l'innovazione nell'ambito dei probiotici, passando a un approccio ai probiotici di precisione, con efficacia migliorata grazie alla perfetta comprensione del meccanismo di azione molecolare.
Hafnia alvei è presente nei prodotti EnteroSatys® e Satylia® in Francia, Portogallo, Italia e Slovenia, e TargEDys è impegnata nella ricerca di partner di distribuzione per rendere disponibile questa innovativa soluzione per la prevenzione dell'obesità a consumatori in tutto il mondo. Grégory Lambert, CEO di TargEDys, ha dichiarato:
"Hafnia alvei apporterà una rivoluzione nel settore del controllo del peso, con una soluzione che finalmente soddisfa le aspettative dei consumatori in termini di salute e naturalità, garantendo al tempo stesso un'efficacia reale e dimostrata basata su mimetismo molecolare e regolazione biochimica dell'appetito".
Gent.ma Signora, i test allergologici a chimica clinica secca, non danno lo stesso risultato di quelli che si effettuano sul sangue ematochimici completi, inoltre è il medico che consiglia che tipologia di test allergenico deve effettuare dopo una adeguata approfondita visita anamnestica .nGrazie e se volesse può cercare il Dr Cogo Roberto
dimenticavo non fumo. non bevo e non assumo junk food. niente bibite gasate e zuccherate. uso solo Efexor 75 per ansia da dicembre 2019
Grazie per la risposta
Gli omega 3 sono dei grassi particolarmente delicati e si alterano facilmente al calore. L'affumicatura prevede l'uso del calore e quindi è possibile che, se le temperature superano i 100°C , gli omega 3 vengano alterati.
Buongiorno
la carne e il pesce congelati non subiscono alterazioni nella composizione, piuttosto il congelamento è il metodo migliore per conservare dei cibi crudi senza aggiungere additivi. L'unica variazione che può subire è il gusto, infatti, la carne ed il opesce decongelati non hanno un gusto sovrapponibile al prodotto fresco. Il congelamento ha l'inconveniente di dover rispettare la catena del freddo, ossia di non portare il prodotto sopra i -18°C altrimenti può subire delle contaminazioni batteriche. Se si possiede un abbattitore che raggiunge i - 21°C è ancora migliore il congelamento dell'alimento.
Quando si deve consumare il prodotto sarebbe consigliabile decongelarlo ma bisognerebbe, invece, cuocerlo da congelato. Se la ricetta, invece, prevede che il prodotto venga decongelato è consigliabile decongelarlo in frigorifero dove la temperatura è -3/-4 °C; quindi è consigliabile riporlo in frigorifero per tutta la notte in modo che il giorno seguente possa essere utilizzato.
Spero di essere stata chiara nella descrizione .
Salve. ..la frutta secca è un ottimo alimento. ..ricca di sostanze nutrienti. ..antiossidanti e omega 3....le consiglierei di alternare fra mandorle, noci,nocciole e pistacchi. ...buona serata
Deve prima fare degli accertamenti per verificare lo stato di salute intestinale e poi seguire un regime alimentare adeguato al problema.
Salve,
l'esofagite da reflusso prevede una dieta poco grassa, senza spezie piccanti, povera in fibre grossolane e povera in liquidi di qualunque origine durante il pasto. Ora mi spiego meglio! La dieta poco grassa è quella che ha inteso lei. Senza spezie piccanti vuol dire senza pepe,peperoncino, paprika, zenzero, ecc. Povera in fibre grossolane significa che bisogna evitare i cibi integrali, i tegumenti dei legumi vanno eliminati con il passa verdure, le verdure troppo coriacee o i gambi delle foglie verdi vanno eliminati o passati al passa verdure. Una dieta povera di liquidi durante il pasto significa che mentre si mangia si deve bere poco o niente e che bisogna evitare brodaglie di ogni tipo; mentre si può consumare acqua e tisane senza caffeina quando si è a digiuno. Inoltre bisogna evitare l'abuso di tè, caffè e cioccolato; bisogna evitare gli alcolici anche quelli a bassa gradazione.
Gentilissima,
Vista la breve storia clinica di suo padre (recente ictus e tendenza a ingrassare) è bene iniziare dai potenziali fattori di rischio concausa o conseguenza della situazione attuale o eventualmente di possibile futura insorgenza, in particolare ipertensione arteriosa, dislipidemia, intolleranza glucidica. La dieta in generale e in questo caso in particolare è un punto fondamentale su cui insistere considerando che la correzione dei fattori di rischio è la base della lotta alle patologie cardiovascolari (tra cui è contemplato anche l'ictus) ed è importante che venga gestita da uno specialista del settore. In breve possiamo dirle che sicuramente suo padre è bene che segua una dieta iposodica (basso contenuto di sodio) e ipolipidica (basso contenuto di grassi). Per maggiori dettagli è necessario avere ulteriori informazioni riguardo l'anamnesi, patologie associate e terapia medica assunta. Idem per stabilire quale sia la quota di calo ponderale adatta alla sua situazione. In merito a tutto questo Amicomed offre una serie di opportunità a riguardo in primis appunto iniziando dal controllo dei fattori di rischio quindi offrendo la possibilità di inserire i dati dei valori pressori e avendo per ogni singolo valore un giudizio sia della misura spot che dell'andamento pressorio in toto. In merito alla dieta e all'attività fisica vi è la possibilità di avere dei programmi personalizzati atti al miglioramento dello stato di salute generale e mirato alla prevenzione degli eventi cardiovascolari in particolare.
Il tutto dovrebbe iniziare dal desiderio di suo padre a migliorare il suo stato di salute, questo è il primum movens che permetterà possibile l'assunzione di uno stile di vita corretto e di una alimentazione sana.
Siamo a disposizione per ulteriori informazioni
Con il farmaco sono stati fatti studi per cui si sa che con quella sostanza, in quella forma molecolare, in quella concentrazione, con quegli eccipienti, etc. si ottiene quel risultato. Con gli integratori, in cui ad esempio la sostanza è associata ad altre, non sono stati fatti studi adatti a vedere se si ottiene quello specifico risultato, quindi nessuno può dire nulla a priori (sempre relativamente ad un determinato uso clinico).