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Sclerosi multipla, Lupus Eritematoso Sistemico ed altre malattie autoimmuni

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Nelle malattie autoimmuni, il sistema immunitario produce autoanticorpi che, invece di proteggere il corpo da virus, batteri e agenti estranei, aggrediscono cellule e componenti del corpo stesso, causando infiammazione e danno tissutale.

Categoria
Medicina
Creato
Lunedì, 18 Marzo 2013
Amministratori Gruppo
Raffaella Vellani, Sperelli, Prof. Dott. Zelano, Giuseppina Granito
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  • Antonella
    Soluzione per gamba rigida
    Iniziata da Antonella Martedì, 29 Agosto 2023 1 Risposta

    Salve sono il Dott.Alessio Raso Fisioterapista OMPT.

    La condizione che riporta è purtroppo comune a chi è affetto da sclerosi multipla.

    Oltre alla terapia farmacologia, il trattamento migliore è la fisioterapia basata sull'esercizio terapeutico e l'esercizio fisico in ogni forma tollerata dal paziente.

    Questo deve essere sviluppato dopo un'attenta valutazione per riequilibrare i muscoli ed i movimenti compromessi, ove possibile.

    Ora io non so a che genere di fisioterapia lei si sia sottoposto, ma esistono degli esercizi e allungamenti specifici per l'andatura falciante che possono anche migliorare il cammino e la sensazione di pesantezza a fine giornata.

    Questi esercizi devono essere monitorati e cambiati qualora non abbiano l'effetto sperato.

    Solitamente gli esercizi cambiano nettamente la situazione ma dipende da tantissimi fattori.

    Spero di averle risposto, buonaserata.

    Ultima risposta di FtAlessioRaso il Venerdì, 01 Settembre 2023
  • Anto2769
    Risonanza magnetica
    Iniziata da Anto2769 Venerdì, 21 Maggio 2021 0 risposte
  • bgiord59
  • nicola g
    freddo assurdo e malessere - LES ?
    Iniziata da nicola g Domenica, 05 Maggio 2013 3 risposte

    Ho letto la sua risposta perché interessato , mia moglie ha un problema simile . Ai primi freddi , tipo quello di oggi a Rimini(dove viviamo) che freddo non si può chiamare , saranno 4/5 gradi in meno , cominciano i mal di testa e tremori di freddo . Siamo vegetariani . Mia moglie ha 52 anni ed è ipotiroidea , avrebbe superato anche la menopausa (dico avrebbe perché non so di preciso quanto dura e come ci si accorge che sia passata)ed ha i valori del ferro un pò bassi . L'Omeopatia ci interessa , siamo sempre interessati alle cure alternative , nonostante molto spesso ci si imbatte con dei ciarlatani e si rimane delusi . Suggerimenti ne avrebbe anche per noi ???
    Saluti Beppe 61

    Ultima risposta di Beppe61 il Venerdì, 23 Settembre 2016
  • Antonella
    Rimosso
    Iniziata da Antonella Martedì, 25 Agosto 2015 0 risposte
  • francesco
    Infiammazione (cronica)
    Iniziata da francesco Domenica, 20 Ottobre 2013 1 Risposta

    Io le consiglio di fare una visita da un medico omeopatico hahnemanniano o da un medico di medicina tradizionale cinese.
    In medicina tradizionale cinese la pelle dipende dalla loggia del polmone che elimina le sue tossine tramite la pelle e il grosso intestino. Quindi si può pensare o che lei ha sovraccaricato il polmone con fumo e inquinanti vari e quindi la pelle tenta di drenare cio' che al colon non riesce. Oppure che vi è una disbiosi del colon per cui si producono tossine che per il momento la pelle sta tentando di drenare e quindi non vanno ad intaccare il polmone.
    Quindi l'alimentazione dovrebbe avere come carne pollo e uccelli, come vegetali verdure perché il verde che è il colore del fegato, va a sollevare il carico eccessivo del Polmone/ Colon, se fosse esatta la diagnosi che sto facendo, purtroppo senza conoscerla, lei dovrebbe avere una recrudescenza del prurito in primavera e in autunno. Direi anche un pò prima del cambio di stagione.
    Le farebbe bene anche mangiare cibo fermentato come il miso e il tamari.

    Ultima risposta di curateipsum il Lunedì, 23 Novembre 2015
  • Antonella
    Rimosso
    Iniziata da Antonella Lunedì, 10 Agosto 2015 1 Risposta

    Sicuramente la neutropenia fa parte del quadro clinico complessivo. E una malattia cronica. Presto noterà un leggero miglioramento. Si attenga alla terapia del suo medico curante

    Ultima risposta di Riccardo Antinori il Mercoledì, 12 Agosto 2015
  • luisa
    nuovo farmaco
    Iniziata da luisa Sabato, 10 Agosto 2013 1 Risposta

    Il Belimumab non è stato studiato nei pazienti con epatite da HCV e pertanto il su uso non è raccomandato in questi pazienti in quanto non si conoscono eventuali effetti collaterali. Resta comunque a giudizio del medico curante un eventuale impiego.

    Ultima risposta di Prof. Dott. Zelano il Martedì, 17 Settembre 2013
  • cri27
    è stato realmente trovato un farmaco biologico per la cura del les?
    Iniziata da cri27 Martedì, 23 Aprile 2013 1 Risposta

    Il Belimumab (nome commerciale Benlysta) è indicato nella terapia dei pazienti adulti con lupus eritematoso sistemico (LES) attivo, autoanticorpi-positivo, con un alto grado di attività della malattia (ad esempio anti-dsDNA positivi e basso complemento) nonostante la terapia standard. Belimumab viene somministrato attraverso infusione endovenosa lenta, della durata di un’ora, inizialmente ogni due settimane e poi, dopo il primo mese di trattamento, ogni 4 settimane. Pertanto si tratta di medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, cioè utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile. Per poter effettuare questa terapia bisogna quindi rivolgersi ai reparti di reumatologia. La Lupus Clinic della Sapienza di roma è un centro qualificato che potrà comunque consigliarla in merito.

    Ultima risposta di Prof. Dott. Zelano il Venerdì, 26 Aprile 2013
  • cri27
    maggiori info circa ilprimo farmaco biologico contro il lupus - belimumab
    Iniziata da cri27 Giovedì, 25 Aprile 2013 1 Risposta

    Il Belimumab (nome commerciale Benlysta) è indicato nella terapia dei pazienti adulti con lupus eritematoso sistemico (LES) attivo, autoanticorpi-positivo, con un alto grado di attività della malattia (ad esempio anti-dsDNA positivi e basso complemento) nonostante la terapia standard. Belimumab viene somministrato attraverso infusione endovenosa lenta, della durata di un’ora, inizialmente ogni due settimane e poi, dopo il primo mese di trattamento, ogni 4 settimane. Pertanto si tratta di medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, cioè utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile. Per poter effettuare questa terapia bisogna quindi rivolgersi ai reparti di reumatologia. La Lupus Clinic della Sapienza di roma è un centro qualificato che potrà comunque consigliarla in merito.

    Ultima risposta di Prof. Dott. Zelano il Venerdì, 26 Aprile 2013
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